
Il fenomeno globale del matcha ghiacciato (www.zafferanodpo.it)
In estate, la scena delle bevande rinfrescanti si arricchisce di un protagonista dal fascino antico e benefico: il matcha ghiacciato.
Questa particolare versione fredda del tè verde giapponese non è più solo una tendenza passeggera o un vezzo da influencer, ma si conferma come un must globale capace di conquistare consumatori di ogni età, compresi quelli italiani. Scopriamo insieme che cosa rende speciale questa bevanda, quali sono i suoi benefici e come prepararla al meglio a casa.
Negli ultimi anni, la proposta di bevande a base di matcha freddo è esplosa a livello internazionale, trasformando il modo in cui si concepisce la pausa caffè o tè. Catene come Black Sheep Coffee a Londra hanno sperimentato con successo varianti creative come il Matcha Lemonade o il drink “Peaches & Cream”, registrando un incremento delle vendite superiore al 200% rispetto all’anno precedente. Questo dato segnala una rivoluzione nei consumi, soprattutto tra la Generazione Z, che secondo la National Coffee Association preferisce tè e infusi al classico caffè, orientandosi verso scelte più salutari e sostenibili.
Anche in Italia, il matcha ghiacciato sta entrando stabilmente nei menu di bar e caffetterie, accompagnato da una crescente creatività nell’uso di questo ingrediente, che non si limita più alle bevande ma si estende ai dessert estivi come gelati e dolci innovativi, per esempio il matcha dalgona, ispirato alla famosa crema di caffè montata coreana ma a base di tè verde.
Il matcha: tra tradizione e innovazione salutare
Il matcha è un tè verde in polvere che nasce in Giappone, caratterizzato da una coltivazione all’ombra che ne conferisce un colore verde brillante e un alto contenuto di aminoacidi, in particolare la teanina, responsabile del suo sapore umami unico. Questa tecnica di coltivazione, risalente al periodo Muromachi (XIV-XVI secolo), è alla base delle sue proprietà nutritive e del suo aroma inconfondibile.
La popolarità del matcha ghiacciato deriva non solo dall’impatto visivo, ma anche dai numerosi benefici per la salute. Ricco di antiossidanti, il matcha contiene meno caffeina rispetto al caffè e offre un’energia più equilibrata e duratura, ideale per chi desidera una bevanda stimolante ma non aggressiva. Inoltre, grazie alla presenza di vitamine, minerali e polifenoli, il matcha supporta il sistema immunitario e la concentrazione mentale, confermandosi come un vero elisir per mente e corpo.
Le versioni più diffuse del matcha freddo sono il classico matcha latte ghiacciato, preparato con latte vaccino o alternative vegetali come mandorla, avena o soia, e arricchito con aromi naturali come miele, vaniglia o essenze fruttate, per un’esperienza gustativa personalizzabile e raffinata.

Nonostante la sua crescente diffusione globale, il matcha conserva un profondo legame con la tradizione giapponese, dove la sua preparazione è parte integrante del rituale del tè, noto come Sadō o Chadō. In Giappone, il matcha viene preparato con gesti meditativi utilizzando uno speciale frustino di bambù chiamato chasen, in un rito che unisce spiritualità e arte.
Come preparare il matcha ghiacciato a casa
Per chi desidera cimentarsi nella preparazione domestica del matcha ghiacciato, la ricetta base è semplice: si scioglie la polvere di matcha in acqua calda a una temperatura non superiore agli 80°C, per preservarne le proprietà organolettiche, utilizzando un frustino di bambù (chasen) per ottenere una miscela omogenea. A questo punto si aggiunge del ghiaccio per un effetto rinfrescante immediato.
Per preparare un matcha latte freddo, basta unire il matcha alla base liquida scelta (latte vaccino o bevande vegetali) e dolcificare a piacere con miele o zucchero. La chiave per un risultato eccellente è bilanciare le note erbacee e l’amarezza della polvere, così da esaltare il caratteristico gusto umami che rende il matcha un’esperienza sensoriale unica.
Il risultato è una bevanda cremosa, fresca e sofisticata, perfetta per chi cerca un’alternativa leggera e salutare alle classiche bibite estive o al caffè freddo.