
Un gioiello toscano tra panorami, storia e tradizione(www.zafferanodop.it)
Nel cuore del Mar Tirreno, a pochi passi dalla Capitale, si cela uno dei tesori più suggestivi della Toscana.
Capoliveri si trova in provincia di Livorno, posizionato a 167 metri sul livello del mare, su una collina che domina l’arcipelago toscano. Da qui, nelle giornate più limpide, è possibile ammirare non solo le altre isole dell’arcipelago ma anche la Corsica, meta vicina e ben visibile a occhio nudo. Il borgo, che si sviluppa attorno a un borgo medievale fortificato, offre un’atmosfera unica fatta di vicoli stretti, archi e scalette, elementi che raccontano le sue origini antiche e la sua storia di centro strategico e culturale nell’isola.
Tra i luoghi di interesse spiccano il Museo del Mare, custode della memoria della navigazione elbana, e il Santuario della Madonna delle Grazie, immerso in un paesaggio di pinete e vigne, che conserva affreschi di Eugenio Allori e ospita il quadro “Madonna del Silenzio” di Marcello Venusti. A pochi chilometri si trova inoltre la famosa Villa di San Martino, residenza estiva di Napoleone durante il suo esilio all’Elba, un sito storico di grande rilievo che richiama migliaia di visitatori ogni anno.
Capoliveri vanta inoltre un patrimonio minerario rilevante: il Monte Calamita, ricco di giacimenti di ferro, ospita la Miniera del Ginevro, l’unica miniera aperta al pubblico sull’isola, meta ideale per gli appassionati di trekking e natura. La sua storia mineraria è parte integrante dell’identità locale, che si riflette anche nel nome stesso del borgo, probabilmente legato al termine latino “Caput Liberum” o al dio Liber, simbolo della viticoltura e della libertà, elementi radicati nel territorio.
Le spiagge di Capoliveri: un mare cristallino e calette nascoste
Le spiagge di Capoliveri rappresentano uno dei maggiori punti di forza del borgo. La più celebre è senza dubbio la spiaggia dell’Innamorata, conosciuta per la sua tranquillità e le acque limpide, un luogo ideale per chi cerca relax lontano dalla folla. La leggenda narra la storia di un amore tragico tra due giovani, Lorenzo e Maria, che ancora oggi viene commemorata con una fiaccolata in mare il 14 luglio, giorno della festa dell’Innamorata.
Per gli amanti dei luoghi più appartati e meno frequentati, meritano una visita anche la spiaggia di Morcone, caratterizzata da fondali sabbiosi, e la caletta di Barabarca, incastonata tra alte scogliere e raggiungibile esclusivamente a piedi, offrendo un’esperienza di immersione totale nella natura selvaggia. Infine, la spiaggia di Straccoligno, sulla costa est, si distingue per una vegetazione che arriva quasi fino al bagnasciuga, creando un connubio perfetto tra mare e natura.

Raggiungere Capoliveri non è mai stato così semplice. Il punto di partenza consigliato è il porto di Piombino, facilmente raggiungibile in auto tramite l’autostrada A12 Genova-Livorno per chi proviene da nord, o tramite l’autostrada fino a Civitavecchia e la SS1 Aurelia per chi arriva da sud. Da Piombino partono frequenti traghetti diretti a Portoferraio e Porto Azzurro, i porti principali dell’Isola d’Elba.
Da Porto Azzurro, si percorrono la SP 26 e la SP 31 per raggiungere il borgo di Capoliveri, mentre da Portoferraio la strada consigliata è la SP 24 che si collega poi alla SP 26. Questo facile accesso ha contribuito a fare di Capoliveri una meta turistica sempre più apprezzata, capace di offrire una vacanza completa tra natura, cultura e mare senza dover affrontare lunghi spostamenti o viaggi aerei.
Capoliveri oggi: turismo, cultura e tradizioni
Capoliveri, con la sua popolazione di circa 3.900 abitanti, è oggi un centro vivace che accoglie turisti da tutto il mondo. Il borgo ha saputo mantenere intatte le sue tradizioni e la sua identità culturale, valorizzando il proprio patrimonio storico e naturalistico. La cucina locale, ricca di piatti a base di pesce fresco e prodotti tipici dell’Elba, si sposa con i negozi e le boutique del centro storico, dove è possibile trovare artigianato locale e alta moda.