
La classifica dei migliori ghiaccioli confezionati - (zafferanodop.it)
Cresce la voglia di rinfrescarsi con un ghiacciolo confezionato, soprattutto durante le giornate più calde. Quali sono i migliori?
Dopo un’analisi dettagliata che ha preso in considerazione ingredienti, caratteristiche nutrizionali, additivi e grado di trasformazione, Altroconsumo ha stilato una classifica che evidenzia le migliori proposte reperibili nei punti vendita più comuni in Italia.
Ma quali sono davvero i migliori ghiaccioli confezionati del 2025 disponibili nei supermercati italiani? Per fare chiarezza, Altroconsumo ha sottoposto a test 25 prodotti, selezionati tra discount e grande distribuzione, valutandone qualità, ingredienti e valori nutrizionali.
La classifica dei migliori ghiaccioli confezionati secondo Altroconsumo
Al vertice della graduatoria si trovano i ghiaccioli assortiti Coop (con gusti arancia, amarena e menta), entrambi con un punteggio di 59 su 100. Seguono da vicino i ghiaccioli Dolciando di Eurospin, con vari gusti come limone, arancia, cola, amarena e menta, che ottengono un punteggio tra 54 e 55 punti. Questi prodotti si distinguono per un buon equilibrio tra qualità e prezzo, rendendo Eurospin una delle opzioni più convenienti per chi cerca ghiaccioli accettabili a costi contenuti.

Carrefour, altra catena molto presente sul territorio italiano, propone ghiaccioli assortiti con punteggi che vanno da 42 a 53 punti, confermandosi una scelta affidabile per chi desidera varietà e reperibilità. Anche Esselunga si posiziona bene soprattutto con i suoi sorbetti e ghiaccioli al gusto menta, arancia e limone, che ottengono valutazioni discrete intorno ai 48-52 punti.
Tra le altre marche, spiccano i Max Calippo Super Mix di Algida con punteggi mediamente intorno a 46-51 punti, mentre i prodotti Fruttolosi di Coop si attestano su una fascia più bassa, tra 39 e 41 punti.
I risultati del test suggeriscono alcune indicazioni utili per chi deve fare la spesa. Eurospin, con la linea Dolciando, si conferma leader nel rapporto qualità-prezzo, offrendo prodotti che, pur non eccellendo, risultano accettabili e soprattutto economici. Coop domina la classifica per qualità complessiva dei ghiaccioli assortiti, mentre Carrefour è una valida alternativa per chi cerca una gamma più ampia di gusti e disponibilità sul territorio italiano.
Esselunga, con una buona selezione di sorbetti e ghiaccioli, offre opzioni valide, ma generalmente con un costo superiore rispetto ai discount. La scelta tra supermercati e discount dipenderà quindi dalle esigenze di qualità, varietà e budget del consumatore.
Nonostante l’ampia offerta, nessuno dei ghiaccioli testati ha raggiunto un giudizio di eccellenza. Tutti i prodotti sono infatti collocati nella fascia “accettabile” (40-59 punti su 100), senza arrivare a valutazioni “buone” o “molto buone”.
Le criticità più ricorrenti riguardano l’elevato contenuto di zuccheri, con valori medi per porzione che oscillano tra 37 e 50 kcal, ma con un impatto significativo sul profilo nutrizionale. Inoltre, la presenza di additivi e coloranti, sebbene classificati come “tollerabili” o “poco raccomandabili”, appare piuttosto consistente in molti prodotti. Altro elemento di rilievo è il grado di trasformazione degli ingredienti, con l’utilizzo frequente di sostanze come sciroppo di glucosio e maltodestrine, tipiche degli alimenti ultra-processati.
La valutazione di Altroconsumo si basa su un algoritmo complesso, che considera diversi aspetti: la valutazione nutrizionale (55%), la sicurezza degli additivi (15%), il grado di trasformazione (15%), la presenza di edulcoranti (10%) e la dimensione della porzione (5%). Questa metodologia offre una panoramica equilibrata e approfondita della qualità dei ghiaccioli confezionati attualmente in commercio.
Per chi desidera una pausa fresca e dolce durante l’estate, la scelta del ghiacciolo confezionato resta dunque un compromesso tra gusto, qualità e prezzo. Le catene come Eurospin, Coop e Carrefour, con la loro offerta diversificata, permettono di trovare opzioni per tutte le tasche, anche se il settore presenta ancora margini di miglioramento in termini di ingredienti e trasparenza.