
Il riso in gabbia, un gustoso piatto estivo - (zafferanodop.it)
Anche con questo caldo, si possono preparare (in poco tempo) piatti molto gustosi: ecco a voi il riso in gabbia
Con due pomodori freschi e pochi altri ingredienti semplici si può realizzare un piatto che ha conquistato i palati estivi: il riso in gabbia. Questo piatto originale non rientra né nella categoria del risotto tradizionale né in quella dell’insalata di riso; si cucina come un risotto ma si gusta a temperatura ambiente, perfetto per le serate estive in compagnia.
Il riso in gabbia è una ricetta che incarna la praticità e la freschezza, ideale per essere preparata in anticipo e servita al momento opportuno, senza rinunciare al gusto. Prepararlo nel pomeriggio per consumarlo a cena è un vantaggio che lo rende perfetto per chi ama organizzare pranzi e cene estive senza stress. Se si desidera gustarlo caldo, basta passarlo qualche minuto in forno o al microonde, ma la vera forza di questo piatto è la possibilità di consumarlo tiepido o a temperatura ambiente, mantenendo intatti sapori e consistenze.
Il riso in gabbia: ingredienti e procedimento
Gli ingredienti principali sono semplici e genuini: 4 pomodori maturi, 200 grammi di riso, provoletta (o fior di latte), olio extravergine d’oliva, basilico fresco, pepe e un brodo leggero a base di carota, cipolla e sedano. La preparazione richiede attenzione nella cottura del riso, che viene tostato e sfumato con vino bianco prima di essere amalgamato con la polpa dei pomodori e il brodo, fino a ottenere una consistenza morbida e delicata.

Per realizzare il piatto, si parte dai pomodori: si taglia la calotta superiore e si svuotano con cura, raccogliendo la polpa in una ciotola da utilizzare successivamente per la cottura del riso. Il riso viene quindi tostato in un pentolino dai bordi alti e sfumato con un po’ di vino bianco. Quando il vino è evaporato, si aggiunge la polpa di pomodoro e si mescola bene. A questo punto si incorpora il brodo vegetale e si continua la cottura, togliendo il riso dal fuoco un paio di minuti prima del tempo indicato sulla confezione per mantenere la giusta consistenza. Dopo aver mantecato con olio, il riso viene utilizzato per riempire i pomodori svuotati, alternando strati con cubetti di provoletta.
I pomodori ripieni vengono poi coperti con la loro calotta e infornati a 180 gradi in modalità statica per circa venti minuti. Una volta sfornati, si lasciano raffreddare e si servono a temperatura ambiente o leggermente tiepidi. Questo piatto non solo è gustoso, ma anche molto scenografico, perfetto per animare una cena estiva con amici o familiari.
Il riso in gabbia si distingue per la sua capacità di fondere tecniche diverse: la tostatura del riso tipica del risotto e il consumo freddo tipico dell’insalata di riso. È un esempio di come la cucina italiana sappia innovarsi mantenendo un forte legame con la stagionalità degli ingredienti e la convivialità. La scelta di utilizzare il pomodoro come contenitore e ingrediente principale è particolarmente significativa, in quanto enfatizza il ruolo di questo ortaggio, spesso considerato una mera presenza, ma qui protagonista assoluto.
Questo piatto si presta anche a diverse variazioni creative: si può ad esempio utilizzare un riso più profumato come il Carnaroli o il Vialone Nano per una consistenza ancora più avvolgente. In alternativa, si può sostituire la provoletta con altri formaggi freschi a pasta molle, come la mozzarella di bufala, per un sapore più intenso.