
IL rimedio casalingo della nonna per le pulizie di casa - zafferanodop.it
Gli ingredienti alleati naturali per pulizie domestiche efficaci ed eco-sostenibili. Così la casa torna splendente in pochi minuti.
Nel quotidiano impegno per mantenere la casa pulita senza l’uso di prodotti chimici aggressivi esistono due alleati naturali da utilizzare con consapevolezza nelle routine di pulizia domestica, contribuendo a ridurre l’uso di sostanze chimiche aggressive e a mantenere un ambiente sano ed ecologico. La combinazione di aceto e bicarbonato di sodio si conferma tra i rimedi naturali più apprezzati per la sua efficacia, versatilità ed economicità. Questi due ingredienti, largamente utilizzati nelle pulizie domestiche, offrono molteplici applicazioni che vanno dalla cura del bagno alla manutenzione degli elettrodomestici, passando per la deodorazione degli ambienti e il lavaggio della biancheria.
Le proprietà di aceto e bicarbonato di sodio per le pulizie domestiche
L’aceto è noto per le sue proprietà disinfettanti naturali, dovute all’acido acetico che contiene in concentrazioni variabili tra il 3% e il 5%. Questo lo rende un ottimo alleato nella lotta contro batteri e virus sulle superfici di casa. Il bicarbonato di sodio, invece, è un abrasivo delicato e un potente deodorante, che aiuta anche a combattere il calcare. Quando vengono combinati, aceto e bicarbonato generano una reazione chimica che produce anidride carbonica, creando un’effervescenza utile per sciogliere sporco ostinato e macchie difficili.
Tuttavia, è importante sottolineare, come evidenziato anche dal chimico Dario Bressanini, che la miscela di aceto e bicarbonato non costituisce un vero e proprio detergente: la loro reazione neutralizza infatti le proprietà pulenti di entrambi, trasformandoli in una sostanza poco alcalina senza capacità disinfettanti o sgrassanti. Questo non esclude però che aceto e bicarbonato di sodio possano comunque essere efficaci se usati separatamente o in sequenza, valorizzando le loro singole caratteristiche.

Nel bagno, un metodo semplice ed efficace consiste nel versare mezzo bicchiere di bicarbonato di sodio nel lavandino o nella vasca, seguito da mezzo bicchiere di aceto. La successiva effervescenza aiuta a rimuovere residui di calcare e sapone. Dopo alcuni minuti, un risciacquo con acqua calda lascia le superfici pulite e brillanti.
In cucina, per eliminare gli odori sgradevoli dal frigorifero, si può preparare una pasta di bicarbonato con acqua da applicare sulle pareti interne, lasciandola agire per circa trenta minuti prima di risciacquare con una soluzione di acqua e aceto. Questo procedimento non solo neutralizza gli odori, ma contribuisce anche a mantenere un ambiente più igienico.
Per la biancheria, l’aceto aggiunto all’ultimo risciacquo rende i tessuti più morbidi e aiuta a preservarne i colori. Il bicarbonato di sodio, invece, si rivela un eccellente deodorante naturale per tessuti: sparso su coperte o abiti di lana e lasciato agire alcune ore, elimina i cattivi odori prima di essere aspirato.
Il ruolo individuale di aceto e bicarbonato: un approfondimento chimico e pratico
Il bicarbonato di sodio (NaHCO₃), un sale cristallino bianco, si distingue per la sua reattività con gli acidi, liberando anidride carbonica, proprietà sfruttata non solo in cucina nei lieviti chimici ma anche nelle pulizie. Non possiede però capacità detergenti o disinfettanti dirette, ma agisce efficacemente come deodorante e regolatore del pH sia in ambito domestico che agricolo.
L’aceto, prodotto dalla fermentazione acetica di liquidi alcolici agricoli come vino o mele, è un liquido acido con proprietà antimicrobiche e disinfettanti naturali. In Italia, la sua produzione è regolamentata da precise norme legislative che ne garantiscono la qualità e la sicurezza alimentare. È ampiamente utilizzato anche in cucina, ma riveste un ruolo importante nelle pulizie per la sua capacità di sciogliere calcare e eliminare batteri.