
Ryanair: multa da 500 euro in questi casi - (zafferanodop.it)
Ryanair ha introdotto una misura severa per contrastare il problema dei passeggeri molesti a bordo dei suoi voli. Ecco la multa
Queste misure rappresentano un cambio di passo significativo nel settore del trasporto aereo low cost, dove fino a oggi il controllo sui comportamenti molesti era spesso affidato a interventi sporadici o a provvedimenti successivi. Ryanair punta così a stabilire un nuovo standard di sicurezza e rispetto a bordo, dimostrando come il diritto a volare in sicurezza implichi anche il dovere di mantenere un comportamento civile.
A fronte di un aumento consistente di episodi di disturbo che mettono a rischio la sicurezza e la regolarità del volo, la compagnia aerea low cost irlandese ha stabilito una multa di 500 euro per chi si comporta in modo aggressivo o crea disordini. Si tratta di una decisione operativa già in vigore, volta a tutelare sia il personale di bordo sia gli altri passeggeri.
La stretta di Ryanair contro i comportamenti molesti in volo
Negli ultimi mesi, Ryanair ha registrato un incremento significativo di episodi quali risse, urla, minacce e comportamenti fuori controllo, spesso legati all’abuso di alcol. Le tensioni a bordo non solo disturbano la tranquillità del viaggio, ma possono anche costringere l’equipaggio a prendere decisioni drastiche, come il ritardo della partenza o addirittura l’atterraggio di emergenza. Per questo motivo, la compagnia ha deciso di trasformare la tolleranza zero in una sanzione economica concreta.

La multa da 500 euro sarà applicata in caso di comportamenti che obblighino il personale a interrompere le operazioni di imbarco, a ritardare il volo o a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. L’obiettivo dichiarato non è solo quello di far fronte ai costi diretti e indiretti legati a questi disagi – che possono raggiungere decine di migliaia di euro per ogni atterraggio imprevisto – ma soprattutto di dissuadere i passeggeri dal mettere a rischio la sicurezza e la serenità del viaggio.
In aggiunta alla multa, Ryanair si sta muovendo anche su altri fronti: su alcune tratte particolarmente a rischio, come quelle dirette alle isole turistiche delle Baleari, è vietato imbarcare alcolici acquistati dopo i controlli di sicurezza in aeroporto. Questa ulteriore restrizione nasce dall’esperienza diretta della compagnia con i disordini causati da passeggeri alterati dall’alcol.
La compagnia ha stretto una collaborazione più serrata con la polizia aeroportuale per garantire che le sanzioni siano non solo applicate, ma anche efficaci e immediate. Chi verrà trovato in stato di alterazione, o che aggredirà verbalmente o fisicamente il personale di bordo o altri viaggiatori, sarà soggetto alla multa e potrà essere inserito in una blacklist che ne impedirà la prenotazione di futuri voli con Ryanair.
Negli ultimi anni, gli episodi di aggressione e di disturbo a bordo sono aumentati, mettendo sotto pressione hostess e steward, che non sono mediatori né psicologi, ma professionisti incaricati di garantire la sicurezza del volo. La nuova politica di Ryanair vuole fornire loro un ambiente di lavoro più sicuro e rispettoso, riducendo il rischio di situazioni pericolose o stressanti.
La compagnia ha inoltre ribadito il messaggio rivolto ai passeggeri: chi sceglie Ryanair accetta di rinunciare a comfort superflui, ma ha comunque il diritto di volare in tranquillità. Il comportamento scorretto di pochi non deve compromettere la qualità dell’esperienza di viaggio per tutti gli altri. Questa linea dura potrebbe aprire la strada a un nuovo modello di gestione dei passeggeri problematici anche per altre compagnie europee, che stanno osservando con interesse questa iniziativa.