
Una ricetta che sa di sole e mare - zafferanodop.it
Una rivisitazione della classica pasta calamarata, più facile e semplice dell’originale ma altrettanto gustosa e saporita.
Ci sono sapori che evocano ricordi, altri che raccontano storie e alcuni che riescono a fare entrambe le cose, sprigionando un’energia travolgente con ogni forchettata. Basta poco, un tocco di mare, il profumo del basilico e un pizzico di creatività, sono gli ingredienti segreti necessari a trasformare qualsiasi piatto.
Nel cuore di “È sempre mezzogiorno”, lo chef più giovane e brillante della brigata, David Fiordigiglio, saluta il pubblico con un primo piatto da sogno. Una ricetta che racchiude tutto il sole del Sud, una calamarata alla siciliana che colpisce per gusto, colore e intensità, facile da fare anche a casa.
La calamarata di chef Fiordigiglio
Pochi ingredienti che si trasformano in un’esplosione di sapori mediterranei, olive, capperi, pomodorini e una cascata di erbe aromatiche si fondono in un sugo denso. Una salsa da condimento perfetta da abbinare appunto alla calamarata, pasta spesso difficile da abbinare, ma che qui trova la sua perfetta compagnia di sapori.
I gamberi, poi, protagonisti indiscussi del piatto, vengono lavorati con delicatezza, prima scottati, poi serviti quasi crudi per mantenere intatta la loro dolcezza naturale. Un dettaglio che fa la differenza e regala freschezza al piatto, dando ancora di più la sensazione e il sentore del mare brillante.
A completare la magia ci pensa la “muddica”, il pangrattato tostato che in Sicilia non è solo un contorno, ma una vera carezza croccante. Una veloce ripassata in padella e anche un po’ di pane diventa capace di regalare un consistenza e un sapore tostato assolutamente irresistibili.

Ingredienti
- 350 g di pasta calamarata
- 15 gamberi rossi
- 5 gamberi
- 3 spicchi d’aglio
- 4 cipollotti
- 500 g di pomodorini
- 500 g di salsa di pomodoro
- 150 g di olive nere denocciolate
- 100 g di olive verdi condite
- 80 g di capperi dissalati
- 200 g di pangrattato
- 100 g di salsa di pomodoro (per la muddica)
- 50 g di prezzemolo tritato
- Basilico, origano, scorza di limone, olio evo q.b.
Procedimento
In una padella capiente scaldiamo abbondante olio extravergine e uniamo l’aglio a lamelle, il cipollotto tritato, l’origano, il basilico e il prezzemolo. Facciamo soffriggere fino a sprigionare tutto l’aroma delle erbe, ma sempre facendo attenzione a non bruciare nulla, tenendo la fiamma al minimo.
Aggiungiamo poi le olive nere e verdi tagliate a pezzetti, i capperi e lasciamo insaporire, toccherà poi ai pomodorini tagliati a metà che lasciamo cuocere. Dopo qualche minuti, quando tutti gli ingredienti avranno rilasciato i loro sapori, versiamo la salsa di pomodoro e proseguiamo la cottura per circa 20 minuti.
In una padella, a parte, scottiamo velocemente i gamberi con un filo d’olio, lasciandone alcuni crudi da adagiare poi sul piatto finito. Per la muddica, tostiamo il pangrattato in padella con la salsa di pomodoro, mescolando spesso fino a ottenere una consistenza dorata e croccante.
Cuociamo la calamarata in abbondante acqua salata, la scoliamo al dente e la saltiamo nella padella del sugo con una manciata di basilico fresco. Impattiamo decorando con la muddica, la scorza di limone grattugiata e i gamberi, ecco un piatto che profuma di estate.